Stranestorie Mitichestelle

Stranestorie Mitichestelle
viaggio siderale per due voci e chitarra

progetto, testi e narrazione
Alessandra Tomassini Stabile
musiche originali Elisa Zinnamosca 
disegno luci Vincenzo De Angelis 
produzione CentroTeatraleMinimo 

Nelle Metamorfosi di Ovidio si racconta che Zeus diede all’uomo un viso perché potesse alzare lo sguardo e guardare le stelle. Ora come allora la volta celeste custodisce il mistero della creazione, della vita e della morte, della bellezza e dell’amore; un’eredità che ci accomuna ai popoli di tutte le epoche e latitudini. Nel tempo sono cambiati il paesaggio, il territorio, gli usi e i costumi di ciascun popolo, mentre l’unica cosa che è rimasta immutata è il cielo notturno che ci sovrasta, tale e quale a quello che sovrastava i nostri avi. Lo spettacolo è un piccolo viaggio alla ricerca delle nostre origini tra miti, costellazioni, racconti e musica, tracciate dalla mappatura del cielo e da quelle strane luci che lo abitano. 

durata 1 ora
tecnica utilizzata teatro di narrazione con musica dal vivo